Il corso si è svolto nel 2015.
Cos’è il Data journalism? Come funziona? Da dove iniziare? A seguito del webinar gratuito di Ong 2.0 sul Data journalism per comunicare lo sviluppo e i temi sociali [scarica qui la registrazione completa!], Andrea Nelson Mauro – fondatore di Datamedia Hub e Dataninja – è il docente di un corso dedicato a fornire ai partecipanti nozioni teoriche e competenze pratiche nell’ambito della realizzazione di prodotti giornalistici data-driven.
[Leggi l’articolo] Data journalist: la nuova frontiera del giornalismo 2.0
Obiettivi formativi
Fornire ai partecipanti nozioni teoriche e competenze pratiche per realizzare prodotti giornalistici data-driven: articoli, inchieste e comunicati stampa incentrati prioritariamente sull’analisi di informazioni statistiche e redatti attraverso un processo di valorizzazione delle fonti informative disponibili (offline e online, a livello nazionale ed internazionale).
Programma delle sessioni
Il corso si sviluppa su più moduli formativi, ciascuno dei quali avrà durata, contenuti e standard di approfondimento differenziato in relazione al tipo di auditors (nozioni di statistica descrittiva/inferenziale, informatica, utilizzo software di visualizzazione grafica).
1. Martedì 24 novembre 2015, 18h-19h30
– Cosa si intende per data journalism o, più in generale, per prodotti data driven
– Quali sono le principali esperienze in Italia e all’estero
– Quali sono le competenze richieste e le prospettive professionali
– Presentazione di casi studio su singole inchieste/report realizzati negli ultimi anni
ESERCIZIO: Identificare un esempio di data journalism e spiegare perché a proprio giudizio è rilevante.
2. Martedì 1 dicembre 2015, 18h-19h30
Step 1 – Partire da una buona domanda di ricerca. Cominciare a lavorare sui dati avendo ben chiaro preliminarmente qual è il nostro obiettivo. Anche se la base dati sulla quale lavorare è già a nostra disposizione. Esempi specifici.
Step 2 – Elenco di possibili fonti. Costruire un elenco di possibili fonti sulle quali cercare i dati che ci interessano.
Step 3 – I tipi di dati utilizzabili. Dati strutturati e dati non strutturati: qual è la differenza, e perché il nostro obiettivi è sempre riuscire ad ottenere dati strutturati. Il concetto (semplice) di dati machine readable.
ESERCIZIO: Formulare una domanda di ricerca, ipotizzare un elenco di possibili fonti. All’interno delle fonti, classificare i dati come strutturati (machine readable) o non strutturati.
3. Giovedì 10 dicembre 2015, 18h-19h30
Step 1 – Dati strutturati: scaricare una tabella e comprenderne la formattazione. Una tabella può contenere vari tipi di dati: quali possono essere e perché è importante una formattazione accurata.
Step 2 – Dati non strutturati: fare Scraping e strutturare i dati. Cos’è lo Scraping e a cosa serve. Un esempio pratico per passare da dati non strutturati a dati strutturati.
Step 3 – Pulire i dati. I nostri dati solo puliti? Una checklist di controlli fondamentali che ci permettono di fidarci dei nostri dati.
ESERCIZI:
1. Individuare una tabella di dati strutturati dall’elenco di fonti costruito precedentemente (o da altre fonti), scaricarla e verificarne la pulizia, tramite la checklist.
2. Individuare una pagina HTML dove può essere utile fare scraping, estrarre e strutturare i dati.
4. Martedì 15 dicembre 2015, 18h-19h30
Step 1 – Analizzare i dati. Filtrare, Ordinare, Raggruppare: le analisi prelimirari sui dati sono spesse quelle più utili. Come si fanno e perché possono esserci utili.
Step 2 – Visualizzare i dati. Concetti chiave e tool più diffusi. Quando usare un tipo di visualizzazione e perché. Le modalità di visualizzazione più diffuse e i tool principali attraverso il motore di ricerca della Dataninja School.
Step 3 – Visualizziamo i nostri dati. Visualizziamo i dati raccolti con un tool e creiamo il nostro primo grafico.
Il corso si è svolto dal 24 NOVEMBRE
al 15 DICEMBRE 2015
Docente
Metodologia e articolazione del percorso formativo
Il corso si svolge online, all’interno di un’aula virtuale (GoToMeeting). Tutto quello di cui hai bisogno per partecipare è un pc e una connessione; webcam e microfono non sono obbbligatori, ma vivamente consigliati. Durante gli incontri potrai infatti interagire con i docenti e gli altri partecipanti con domande e interventi come in una normale aula. Ogni sessione prevede la presenza di un docente che, con l’ausilio di slide, condividerà informazioni, suggerimenti e best practices. Tra una sessione e l’altra sarai invitato a svolgere un’esercitazione per mettere in pratica quello hai imparato.
Tutte le sessioni sono registrate e possono essere seguite anche in differita, nel caso non si potesse essere presenti all’ora stabilita.
Il corso sarà arricchito dalla creazione di un forum di discussione online sulla Dataninja School dove i partecipanti potranno formulare domande e condividere contenuti dopo lo svolgimento delle singole lezioni.
Al termine del corso verrà rilasciato su richiesta un attestato di frequenza.