Il termine “digitale” é ormai entrato nel nostro vocabolario quotidiano e fa parte delle nostre vite nei modi più disparati. Se pensassimo le nostre vite oggi senza il digitale probabilmente non riusciremmo a immaginarcele. Il digitale però ha coinvolto non solo la nostra vita sociale, il nostro modo di informarci e di spostarci ma anche il nostro modo di lavorare, e quando il nostro lavoro è il Fundraising, quindi fondamentalmente mantenere relazioni umane con la finalità di promuovere e sostenere una giusta causa, il termine assume una rilevanza particolare, relativa a tutte le potenzialità che contiene in sé.
Ma cosa è il Digital Fundraising? Per definirlo potremmo riassumerlo come tutto quell’insieme di strumenti e strategie di comunicazione, contatto e mantenimento di questo contatto con potenziali sostenitori che prevedono l’utilizzo del mezzo digitale, e in questo senso si distingue dal Fundraising classico che invece utilizza una serie di strumenti ibridi. Ma la differenza è solo una questione di strumenti? No! Fare Digital Fundraising significa innanzitutto cambiare la propria mentalità, poiché comunicare attraverso il web offre opportunità, abbatte barriere ma allo stesso tempo, proprio per tutte le potenzialità offerte da questo strumento, richiede un approccio molto più personale e approfondito.
In questo corso cercheremo di approfondire l’utilizzo di alcuni di questi strumenti digitali, cercando di spiegare cosa si intenda per “cambiamento di mentalità” e buttando un occhio anche all’equilibrio tra strumenti e possibilità economiche della vostra non profit, perché se con il web si può fare molto, non tutto è alla portata di tutti e per essere efficaci, bisogna anche saper scegliere gli strumenti giusti.