Artigiani digitali, inventori, ideatori dei più svariati oggetti e progetti, i cosiddetti “Makers” rappresentano un’estensione su base tecnologica del tradizionale mondo del bricolage e costituiscono ormai un movimento culturale diffusissimo in tutto il pianeta. Costruiscono apparecchiature elettroniche, realizzazioni robotiche, dispositivi per la stampa 3D, apparecchiature a controllo numerico e molte altre.
Elemento chiave di questo movimento culturale oltre all’applicazione della tecnologia all’artigianato, è la dimensione collettiva, sociale o comunitaria del lavoro stesso.
Makers e fabbricatori digitali infatti si trovano e lavorano nei FabLab o Makerspace, laboratori dove cittadini, imprese e istituzioni hanno accesso a macchine per la fabbricazione digitale solitamente non accessibili, e con processi e persone in grado di trasformare idee in prototipi e prodotti ad alto impatto sociale.
L’idea di FabLab nasce nel 2001 al MIT, dove il professor Neil Gershenfeld apre il “Center for Bits and Atoms” apre il primo laboratorio dove oggetti fisici nascono a partire dalle loro rappresentazioni digitali grazie a macchine in grado di trasformarli in materia. Oggi esiste una rete internazionale, FabFoundation, con più di 600 FabLab nel mondo, fondata su un insieme di macchine e valori condivisi, che permette di inviare oggetti digitali via Internet in modo da poterli fabbricare e materializzare fedelmente in ogni contesto simile.
Progetti e tecnologie come Arduino, la stampa 3D, l’open hardware si intersecano con il movimento dei Maker, verso una dimensione sociale facilitata da Internet, in cui sperimentazione e risoluzione di problemi non sono un fatto personale ma si inseriscono in una o più comunità attraverso la dimensione della collaborazione.
In occasione di questo webinar i partecipanti saranno introdotti nel mondo dei Fablab e Makerspace, dell’ecosistema che si è creato intorno ad essi, con un focus specifico sulle opportunità per la cooperazione internazionale.
Il webinar si colloca all’interno del percorso “Innovazione per lo sviluppo” sostenuto da Fondazione Cariplo e Compagnia San Paolo, in partnership with Fondazione Crt, Opes Impact Fund, Fondazione Acra, We Make, Ouagalab, Fablab To, ISI Foundation, Fondazione Politecnico di Milano
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Il webinar si è svolto
il 9 novembre 2016
Ospiti
Co-fondatrice di WeMake, makerspace e fablab a Milano dal 2014. Da tempo indaga le potenzialità lavorative e sociali dell’open source nel design, intrecciandole con il mondo della fabbricazione digitale. Dal 2013 fa parte del team di Arduino e del board della Fondazione Make in Italy CDB e tiene docenze alla Domus Academy e alla SUPSI di Lugano.
Giovane imprenditore laureato in Ingegneria Industriale presso l’Università Politecnica di Bobo Dioulasso (Burkina Faso), sta attualmente lavorando nell’incubatore Tecnopolo 2IE dove ha sviluppato un impianto di trasporto e stoccaggio di vaccini e prodotti farmaceutici. E’ vincitore del “Green start up challange 2014” e ha vinto il 2 ° posto al “Parcours entrepreneur 2015”, organizzato da 2IE.
Affascinato dall’elettronica, in cui ha una laurea, Christian dedica il suo tempo libero a formare i giovani all’utilizzo di strumenti digitali per ridurre il divario tecnologico tra Nord e Sud nei locali del primo spazio di Digital Manufacturing (FabLab) dell’Africa occcidentale, il “OuagaLab”.