LIVELLO BASE – Quarta edizione La cooperazione allo sviluppo è relazione e dialogo, ma soprattutto un lavoro basato sulla progettazione. Se negli anni Settanta le attività delle ong erano caratterizzate da una forte componente tecnica, le mansioni richieste oggi sono sempre più basate su competenze di tipo manageriale, gestionale e progettuale. Medici, agronomi, ingegneri o architetti, scienziati politici o educatori possono offrire il loro contributo alla solidarietà internazionale ma è indispensabile saper progettare e far funzionare un complesso insieme di attività.
Ideazione, messa in atto, monitoraggio e valutazione: queste in sintesi le fasi del ciclo del progetto, strumento adottato a livello globale per programmare interventi di sviluppo.
In risposta a scadenze temporali e deboli finanziamenti, il ciclo del progetto aiuta a contestualizzare e programmare per risultati sostenibili nel lungo periodo. Partire dalla formazione consente di fare propria la metodologia del progetto, avendo chiari obiettivi, risorse e strategie d’azione nei contesti locali.
Il corso – che si compone di 5 sessioni da 2 ore ciascuna – ha finalità introduttive e si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per riconoscere le fasi del ciclo di vita del progetto di sviluppo, alla luce della normativa europea e internazionale che ne ha standardizzato le procedure.