Open Badges e Bestr: uno nuovo modo per valorizzare le tue skills
Corsi e formazioni forniscono ogni giorno competenze e nuove capacità nelle persone che li frequentano. Ma come vedere riconosciute e valorizzate le skills acquisite in modo che esse diventino note e condivisibili? Con Open Badge e Bestr ecco che arriva il certificato 2.0.
Nell’era dell’informazione oltre a essere sempre maggiore il numero di dati che acquisiamo ogni giorno, crescono in maniera costante le competenze che accumuliamo attraverso partecipazione a eventi, corsi online, formazioni specifiche, spesso su argomenti a cui siamo affezionati, anche se non fanno sempre parte del nostro lavoro. Senza contare che è sempre maggiore è la possibilità di venire a conoscenza di summer school, workshop, weekend intensivi.
A volte, però a fermare la nostra voglia di imparare è la necessità di un riconoscimento che molto spesso manca.
Ed ecco che arriva Bestr a risolvere il problema. Un progetto firmato da Mozilla e Cineca che aiuta gli utenti non solo a condividere le proprie skills e le proprie capacità con il resto del mondo, ma che rilascia una serie di attestati – chiamati Open Badges – che affermano l’acquisizione di competenze attraverso la frequenza a corsi o formazioni – non necessariamente formali – di enti consorziati con il progetto.
Il lancio del progetto
Il progetto vede la luce oggi, in occasione della presentazione del “Giardino delle imprese” un progetto educativo volto a rinnovare il tessuto produttivo del paese. A seguito di questo percorso non formale, i partecipanti riceveranno i primi Open Badges rilasciati dalla piattaforma per poter condividere con coetanei e interessati le nuove conoscenze.
Open Badges, cosa sono e a cosa servono
Se gli open badges fossero solo degli attestati non ci sarebbe nulla di nuovo. In realtà sono delle schede elettroniche sotto forma di immagine, condivisibili e contenenti una serie di metadati legati all’ente di formazione e al corso stesso. Il loro compito è quello di far risaltare competenze acquisite, riconosciute attraverso l’iscrizione a uno standard condiviso.
Bestr, molto più di una piattaforma
E se gli Open Badge sono più di un attestato, Bestr sarà molto più di una piattaforma di conferimento credenziali e capacità. Infatti una volta che la piattaforma sarà completamente attiva – ci vorrà ancora un po’ ma non troppo -, ogni utente avrà la possibilità di crearsi un profilo dove raccogliere tutte le competenze acquisite e gli attestati rilasciati dai vari enti di formazione formale e informale che saranno consorziati con il progetto. Inoltre Bestr fungerà come luogo di incontro e scambio tra learners, imprese e formatori. Esso permetterà ai primi di crearsi percorsi ad hoc che valorizzino le singole esperienze, alle seconde di trovare soluzioni per le proprie esigenze e supporterà gli ultimi nella promozione e nella diffusione delle loro attività di diffusione delle conoscenze.
Una novità anche per Ong 2.0
Tra gli enti pilota del progetto ci sarà anche Ong 2.0. Valore aggiunto della nuova offerta formativa sarà il rilascio degli Open Badge per i diversi corsi previsti. In questo modo i partecipanti potranno condividere con le loro reti il proprio certificato digitale di competenze sfruttandone il potenziale innovativo e sociale. Perché la condivisione sia sempre l’inizio di un volano di conoscenza collettiva.