Articoli

Comunicazione sociale tra responsabilità e professionalità

Ancora bambini con le pance gonfie, attività sociali percepite come buonismo tappabuchi, gli appelli alla solidarietà sociale compaiono sui media prevalentemente in casi di emergenza o in occasione di maratone televisive o appelli di personalità mediatiche. Eppure il non profit è oggi in Italia un settore strategico per comprendere i bisogni sociali e costruire una convivenza civile, giorno per giorno. 

Secondo i dati Istat in 10 anni il numero dei lavoratori del Non Profit è passato da 488.523 a 861.919 (il 6,9% rispetto ai lavoratori delle imprese) con un incremento del 76%, senza contare gli italiani che partecipano ad attività associative in forma volontaria e gratuita. Si tratta di una parte significativa e importante dell’economia del nostro paese.

La comunicazione sociale ha bisogno di affermarsi sempre di più con spazi di dignità e professionalità. 

Ma quali sono i principi etici, gli strumenti e le strategie vincenti della comunicazione sociale? A cosa bisogna fare attenzione per non cadere nel pietismo o nel sensazionalismo ma allo stesso tempo coinvolgere? Perché alcune campagne decollano e altre no?

Per rispondere a queste domande e contribuire a potenziare le capacità comunicative del Terzo Settore riparte il percorso formativo No profit Si social, comunicazione digitale integrata per il terzo settore”, ideato e realizzato da Impactskills e Idea Comunicazione, con il patrocinio dell’Associazione Ong Italiane (AOI) e FOCSIV. Dopo una prima edizione di successo, il percorso si arricchisce di nuovi docenti, laboratori pratico applicativi, esercitazioni mirate e simulazioni immersive.

Sul sito di Impactskills tutte le informazioni

 

La comunicazione social(e) – open lesson 24 novembre

Multidisciplinare, educativa, persuasiva: la comunicazione sociale deve informare, educare e sensibilizzare ma anche persuadere, cioè fare leva sulle emozioni ed attivare la facoltà dell’empatia per indurre le persone a compiere azioni che normalmente non compierebbero.

Ma quali sono i principi etici, gli strumenti e le strategie vincenti della comunicazione sociale? A cosa bisogna fare attenzione per non cadere nel pietismo o nel sensazionalismo ma allo stesso tempo coinvolgere? Perché alcune campagne decollano e altre no?

Ne parliamo il 24 novembre alle ore 18 nella open lesson online “La comunicazione social(e)” con Marzia Masiello, consigliera AOI e responsabile coordinamento e relazioni istituzionali di AiBi; Nino Santomartino, vicepresidente Focsiv; Emanuele Rossini, Digital Area Coordinator di Emergency, realtà tutte italiane che promuovono una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani, esemplari per le strategie di comunicazione adottate.

L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la seconda edizione del nostro percorso formativo “No Profit Sì Social – diventa comunicatore sociale” organizzato in collaborazione con IdeaComunicazione, per apprendere tutte le metodologie e le modalità necessarie per impostare e gestire una strategia di comunicazione integrata a 360 gradi per un ente non profit. Porteranno la loro testimonianza anche ex studenti ed è previsto ampio spazio Q&A.

Tutte ler info su Impactskills